Cimitero di Crespi d'Adda (BG)
- Percorsinellignoto
- 13 lug 2019
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 15 feb 2020
"La terra sarà un giorno un cimitero librato nello spazio". Friedrich Nietzsche
Crespi d'Adda è uno straordinario esempio di villaggio operaio e di architettura industriale,tanto da essere dichiarato patrimonio UNESCO nel 1995. Il villaggio sorse nel 1878, per volere di Cristoforo Benigno Crespi, attorno all'opificio da lui fondato ed era fornito di ogni struttura necessaria alla comunita' (case per gli operai, ville per i dirigenti, scuola, chiesa, campo sportivo, ospedale ecc.). Inutile dire che il cimitero è probabilmente la parte piu' visitata e sorprendente di Crespi d'Adda. Realizzato tra il 1905 ed il 1908, con evidente ispirazione a modelli anglosassoni, è dominato dall'immensa ed eclettica tomba famigliare dei Crespi, di forma piramidale svettante verso il cielo, affiancata da ampie esedre che sembrano idealmente abbracciare la moltitudine di sepolture di lavoratori realizzate a carico della ditta. Infatti nel grande prato di fronte al famedio dei Crespi, ci sono, perfettamente allineate, le piccole e semplici tombe di generazioni di operai. Le tombe piu' elaborate, appannaggio dei dirigenti, sono viceversa disposte lungo le mura di cinta a dimostrazione della rigida scala gerarchica all'interno della comunita'. Il cimitero di Crespi d'Adda è un luogo assolutamente suggestivo che si presta facilmente alla nascita di leggende "gotiche". La struttura insolita della tomba della famiglia Crespi, che richiama moltissimo tanto le ziqqurat mesopotamiche quanto le piramidi mesoamericane, ha fatto immaginare che si possa trattare di un punto di contatto con l'aldilà o di accesso verso altre dimensioni. Pare inoltre che vi siano numerose testimonianze di apparizioni di fantasmi dei lavoratori sepolti in questo particolarissimo cimitero. Avvengono nelle ore serali, nel lungo viale alberato che dal villaggio Crespi conduce,appunto,all'ingresso del camposanto...
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