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Chiesa Templare di Ognissanti, Trani

  • Percorsinellignoto
  • 27 ott 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 15 feb 2020


"E' davvero impavido e protetto da ogni lato quel cavaliere che come si riveste il corpo di ferro, così riveste la sua anima con l'armatura della fede". San Bernardo di Chiaravalle


Fondata nella prima metà del XII secolo, fu sede, secondo tradizione, dell'ordine cavalleresco dei Templari che la elessero "domus" dell'annesso ospedale da essi gestito. Trani svolse infatti un importante ruolo di accoglienza e approdo tanto per i pellegrini in Terra Santa quanto per i combattenti crociati. La facciata si trova in una stretta via del centro storico ed è protetta da un pregevolissimo portico, unico ancora esistente in Puglia. Ma, la vera sorpresa, è sicuramente la parte posteriore a tre absidi, affacciata sul porto. Rappresenta un autentico capolavoro di romanico pugliese ed è caratterizzata da numerose decorazioni, zoomorfe e ad intreccio. Quest'ultime di chiaro richiamo celtico germanico. L'interno della chiesa è piuttosto austero, a tre navate delimitate da sei colonne granitiche. Il portico presenta numerose raffigurazioni simboliche sul dualismo tra il bene e il male. Sulla facciata è presente, a lato del portale di destra, una lapide medievale alla memoria di un certo Costantino, abate e medico, tradizionalmente indicato come cavaliere templare. La chiesa venne costruita seguendo determinate proporzioni riconducibili alla geometria sacra, sviluppandola, inoltre, lungo il preciso asse che avrebbe indicato il sorgere del sole il primo novembre dell'anno 1100. Leggendariamente fu proprio in questo luogo sacro che prestarono giuramento, nel 1096, i cavalieri normanni, guidati da Boemondo d'Altavilla, in partenza alla volta di Gerusalemme per combattere la prima crociata.


Immagine 1, Dettaglio dell'abside

Immagine 2, la lapide nella quale è incisa l'epigrafe "Qui riposa Costantino abate e medico, pregate per la sua anima". Costantino è considerato, non unanimamente, un appartenente all'Ordine dei Cavalieri Templari.

Immagine 3, Dettaglio della monofora dell'abside centrale. In basso a sinistra un simbolo molto particolare: quella che pare essere una croce del Tau ( utilizzata inizialmente come simbolo anche dai templari ) fusa con una sorta di A, il cui trattino è stato sostituito da una sorta di cuneo. Di fianco si riconosce il Nodo dell'Apocalisse, le cui asole potrebbero rappresentare i quattro elementi alchemici fondamentali (aria, acqua, fuoco e terra) mentre il cerchio centrale rappresenterebbe la "quintessenza". Più a destra un motivo ad intreccio di chiara origine celtica.

Immagine 4, Capitello sormontante la semicolonna di destra del portale centrale. Si notano due angeli muniti di scettro che reggono un globo. Quello di sinistra ha una sfera contenente una croce latina, quello di destra infilza le fauci di un drago e nel globo si nota una croce di Lorena ( croce patriarcale o croce d'Angiò ). Alle loro spalle un misterioso viso barbuto...


Immagine 5, la monofora nell'abside centrale

Immagine6,Simbologie di difficilissima interpretazione. Al centro pare essere raffigurato un calice mentre a destra un possibile simbolo del femminino sacro...

 
 
 

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